Indietro          Corvus corone: cornacchia nera - Linnaeus, 1758
Uccello passeriforme nella famiglia dei Corvidae. Corvus corone si distingue dalla cornacchia grigia (Corvus cornix) per il piumaggio nero lucente uniforme, per le dimensioni leggermente minori (44-50 cm di lunghezza e 84-100 cm di apertura alare) e per l'assenza della placca bianca all'inizio del becco. Si trova in Europa, Asia, ed Africa del nord. In Italia è molto comune, e nidifica al di sotto dei 2000 m s.l.m., in zone antropizzate, ma anche nei boschi. Frequenta ambienti parzialmente alberati e si adatta alle trasformazioni ambientali operate dall'uomo. Può nidificare localmente sino a circa 2000 mt. e sale in estate sino ai più frequentati rifugi alpini ma evita le aree forestali. È molto diffuso ovunque e grazie all'intelligenza ed alla capacità nel trovare cibo ha un basso rischio di estinzione.
Corvus corone è onnivero: si nutre di carogne, uova, insetti, piccoli vertebrati, molluschi, verdura, frutti e in inverno anche di cereali. Per potersi cibare di granchi, lumache o noci, ha imparato a lasciarli cadere da una certa altezza per rompere il loro guscio duro ed inoltre, avendo buona memoria, nasconde il cibo in eccedenza per recuperarlo, all'occorrenza, anche dopo lunghi periodi di tempo. Sono uccelli monogami: formata la coppia, stanno insieme per la tutta la vita. A circa tre anni di età, da metà marzo alla seconda metà di maggio, periodo di riproduzione, sono molto territoriali e costruiscono grandi nidi a forma di coppa, sugli alberi, cespugli o sulle rocce con rami, stecchi, steli e molti altri oggetti strani, cementati con fango e sterco e rivestiti con fini radici, peli ed erba, dove la femmina depone 4-5 uova verde-bluastro punteggiate, che cova per circa max 20 giorni. In questo periodo viene alimentata dal maschio.		Classificazione Scientifica:   Dominio:    Eukaryota   Regno:       Animalia   Philum:      Chordata   Classe:       Aves   Ordine:      Passeriformes   Sottordine: Oscines   Famiglia:    Corvidae   Genere:      Corvus   Specie:       Corvus corone
I pulcini, appena nati, vengono nutriti con cibo rigurgitato dalla femmina, poi da entrambi i genitori con vermi e larve, successivamente anche con carne. I giovani sono pronti a lasciare il nido dopo circa 35 giorni, ma per un certo periodo di tempo non si allontanano troppo. Sono tra gli uccelli che meglio si adattano alla veloce urbanizzazione. Vivono nelle città senza problemi e trovano cibo in ogni luogo. Queste cornacchie sono abituate alla presenza dell'uomo ma mantengono il loro stato selvatico. Riescono a riprodurre suoni umani e anche alcune parole. Si conoscono 2 sottospecie: Corvus corone corone Corvus corone cornix: Da poco riconosciuta come specie separata. (BirdLifeInternational 2004). Corvus corone è valutato come a nella Lista Rossa IUCN 2011 delle specie minacciate, Versione 2011.2
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